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CONFEDERAZIONEE tu che smartphone scegli? Vince il "vecchio" iPhone 7

22.11.17 - 06:16
Apple è in testa alla classifica elvetica e si prende il 41% del mercato, seguito da Samsung (39%)
E tu che smartphone scegli? Vince il "vecchio" iPhone 7
Apple è in testa alla classifica elvetica e si prende il 41% del mercato, seguito da Samsung (39%)

LUGANO - Alla fine, non importa quello che sta dietro. Se maniere etiche o spregiudicate, se lavoro regolare oppure illecito. Nelle ore in cui Apple incassa lodi e infamia, perché fra tutte è la società che ancora più rispetta i suoi operai e perché però di recente ha sfruttato gli studenti cinesi per immettere sul mercato l'iPhone X, i consumatori svizzeri la premiano. Nella classifica degli smartphone preferiti, resta in cima.

Il modello con cui mantiene il primato è l'iPhone 7, seguito dal Galaxy S7; al terzo posto l'iPhone 6, al quarto l'iPhone 6s. Insieme, Apple e Samsung si prendono l'80% del mercato elvetico, quasi equamente ripartito; poco appeal hanno invece Huawei (6%), Sony (4%) o Nokia (2%), garantisce un'indagine di comparis.ch. 

Hanno dunque molte probabilità di cadere nel vuoto gli appelli di Pane per tutti e Sacrificio Quaresimale, che in Svizzera invitano a prediligere chi ha a cuore, o almeno non calpesta, i diritti dei lavoratori. Sotto questo profilo, Apple sembra essersi fermata al 2014; nessun progresso è stato compiuto da allora. Non solo: per non rinviare l'uscita del modello del decennale, in ritardo sulla tabella di marcia, l'azienda di Cupertino si sarebbe approfittata di tremila ragazzi fra i 17 e i 19 anni, assoldati come stagisti a settembre per velocizzare la produzione. C'è chi sarebbe rimasto nell'impianto di Foxconn, principale fornitore di Apple, anche undici ore al giorno, ha denunciato ieri il Financial Times.

«Prenderemo provvedimenti», ha risposto Apple, dichiarandosi ignara di quanto avveniva in Asia. Difendersi, però, serve solo come ritorno d'immagine. Non di mercato, che non viene affatto scalfito da quello che accade prima che i dispositivi giungano negli store. Agli svizzeri, semplicemente, piace il prodotto: e tanto basta. 

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