Accusato di molestie, un ex presentatore americano potrebbe predere la sua proprietà in Nuova Zelanda: come straniero dovrebbe essere irreprensibile
WELLINGTON - Un presentatore americano licenziato il mese scorso dalla NBC perché accusato di molestie sessuali potrebbe vedersi confiscare un terreno milionario che aveva acquistato in Nuova Zelanda in virtù della sua presunta cattiva condotta. Le leggi del Paese prevedono infatti che gli stranieri che vogliono possedere della terra laggiù siano «di buon carattere».
Quest’anno l’americano Matt Lauer e la moglie Annette hanno comprato una tenuta di 6’500 ettari nei pressi del Lago Wanaka, nell’Isola del Sud. Valore stimato: circa 9 milioni di franchi. L’Ufficio per gli investimenti stranieri neozelandese, però, prevede che chi, straniero, voglia acquistare una proprietà nel Paese debba essere irreprensibile. La vendita, quindi, potrebbe essere annullata.
«Stiamo discutendo della questione con il rappresentante di Lauer e stiamo chiedendo informazioni aggiuntive», ha confermato a Business Insider l’agenzia che si è occupata della transazione, la Orange Lakes Ltd. Una delle condizioni che ha consentito la compravendita è che il compratore «continui a essere di buon carattere».