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La cifra comprende già le prestazioni che saranno ottenute in ambito riassicurativo
ZURIGO - Gli uragani Harvey, Irma e Maria costeranno parecchio a Zurich, anche se forse meno di quanto temevano taluni: il gruppo assicurativo zurighese prevede costi totali di 700 milioni di dollari nei comparti danni e incidenti.
La cifra comprende già le prestazioni che saranno ottenute in ambito riassicurativo, ma non le imposte: al netto degli influssi fiscali l'impatto sul gruppo sarà di circa 620 milioni, ha indicato oggi la società.
La valutazione precisa dei danni richiederà comunque ancora altro tempo. Al momento Zurich non ritiene che in relazione a queste catastrofi - che hanno imperversato in agosto e settembre nei Caraibi e negli Stati Uniti, causando numerose vittime e ingenti danni - aumenteranno i premi di riassicurazione. L'azienda sottolinea inoltre che le perdite in questione non avranno influsso sulla capitalizzazione e sulla flessibilità finanziaria del gruppo.
In borsa le novità odierne sono state accolte bene: il titolo Zurich a metà giornata era in rialzo frazionale, in controtendenza rispetto ai listini generali. Il dato di 700 milioni è inferiore ai 900 milioni stimati da alcuni analisti. Tenendo conto della buona capitalizzazione si confida perciò che l'assicuratore continui a versare interessanti dividendi.
