La donna ha lasciato la sua abitazione con i tre figli
NIZZA - Non viveva con suo marito da diverso tempo e da lui si era allontanata perché aveva subito violenze fisiche e psicologiche. Eppure la moglie dell’attentatore di Nizza ha subito diverse minacce in seguito al gesto di Mohamed Lahouaiej Bouhlel. Lo riporta la Libération, secondo un giornalista di AFP.
Da quando è stata rilasciata dalla polizia, che l’ha interrogata subito dopo i fatti del 14 luglio, la donna si è dovuta muovere con molta discrezione, assediata da giornalisti e persone inferocite.
L’ex moglie è rimasta sconvolta dalla tragedia, anche perché non ha assistito alla recente radicalizzazione dell’ex marito. Vedeva solo saltuariamente l’uomo, in giardini pubblici, per fargli incontrare i bambini.
La donna ha così lasciato la sua casa, con i tre figli di 5 anni, 3 anni e 10 mesi, anche se viene sottolineato che dal quartiere non sono arrivate minacce.