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Notte di San Silvestro di fuoco nei quartieri difficili della Francia metropolitana. Diminuiscono i veicoli bruciati, aumentano gli arresti
PARIGI - Anche quest'anno in Francia la notte di San Silvestro è stata illuminata da centinaia di veicoli dati alle fiamme. Sono state 804 le vetture bruciate, un numero in calo del 14,5% rispetto all'ultima notte dell'anno 2014-2015.
Il dato è stato fornito venerdì, via Twitter, dal ministro dell'Interno francese, Bernard Cazeneuve.
Le auto date alle fiamme nella notte di San Silvestro sono ormai divenute un fenomeno sociale consolidato in Francia, che si ripete in modo particolare nei quartieri periferici più problematici. Sono i giovani a rendersi protagonisti di questi atti di vandalismo: così facendo esprimono il loro sentimento di esclusione, la loro frustrazione e la loro rabbia contro il sistema.
In una Francia ancora scossa dagli attentati del 13 novembre, il Ministero dell'Interno francese riferisce dell'arresto di 622 persone, il doppio rispetto all'anno scorso. Quest'anno il dispositivo di forze dell'ordine è stato potenziato.
Anche in Alsazia, e più precisamente nel Basso Reno, regione confinante con la Svizzera, il numero di veicoli dati alle fiamme è in diminuzione. Lo ha dichiarato il prefetto Stéphane Fratacci ai microfoni di France 3 Alsace, precisando che vi è stata una diminuzione del 20%, senza però fornire informazioni circa il numero di auto bruciate.
