GERMANIAMerkel a sorpresa al mercatino dell'attentato

BERLINO - A pochi giorni dal triste anniversario dell'attentato alla Breitscheidplatz, Angela Merkel ha visitato stasera a sorpresa il mercatino di Natale della chiesa della Memoria di Berlino. Il luogo in cui, il 19 dicembre scorso, il tunisino Anis Amri si lanciò con un camion sulla folla, uccidendo 12 persone e ferendone circa 70. Amri fu ucciso quattro giorni dopo dalla polizia italiana, nei pressi di Milano.

La cancelliera, che nei prossimi giorni riceverà i parenti delle vittime a Berlino in cancelleria, stasera ha chiacchierato con la gente e con i venditori che, nelle tipiche casette di legno, animano il mercatino - comunque sempre affollatissimo - con dolci di Natale decorazioni e oggetti di ogni tipo. E alla commemorazione ufficiale dell'attentato, la prossima settimana, prenderanno parte la stessa Merkel e il presidente Frank-Walter Steinmeier.

Nei giorni scorsi la Merkel ha ricevuto una lettera aperta dei parenti, che hanno apertamente criticato la gestione troppo burocratica della fase successiva all'attentato. Le critiche sono state anche personali: con la sottolineatura che, a un anno dalla strage, i familiari non abbiano ancora ricevuto le condoglianze della cancelliera.

Dall'attentato di Berlino, che ha colpito uno dei cuori pulsanti della capitale, notoriamente multicentrica, sono state rafforzate le misure di sicurezza sui mercatini di Natale di tutto il Paese. Non sono blindati dalle forze dell'ordine, come forse ci si aspetterebbe, ma protetti da massicci blocchi di cemento, camuffati con motivi natalizi.