Cerca e trova immobili

STATI UNITISempre meno consensi per Trump

26.10.17 - 07:53
L'operato del presidente viene approvato solo dal 38% degli americani (contro il 42% del mese scorso). Intanto Assange lo accusa riguardo al Russiagate: «Un gruppo a lui vicino ci contattò»
Keystone
Sempre meno consensi per Trump
L'operato del presidente viene approvato solo dal 38% degli americani (contro il 42% del mese scorso). Intanto Assange lo accusa riguardo al Russiagate: «Un gruppo a lui vicino ci contattò»

WASHINGTON - Un nuovo sondaggio condotto da Fox News rivela ancora un calo di consensi per il presidente degli Stati Uniti Donald Trump: il 38% approva il suo operato, rispetto al 42% dello stesso rilevamento realizzato il mese scorso. Il livello di disapprovazione passa al 57% dal 53%. Il sondaggio è stato condotto fra il 22 e il 24 ottobre.

«È instabile, permaloso e spericolato» - Anche la rivista "Politico" ha fatto un sondaggio sul presidente. E Trump (pure qui) ne esce con le ossa rotta. «Permaloso, instabile, senza compassione e spericolato». Questa è l'opinione della maggioranza degli americani. Secondo il 56% degli intervistati il presidente degli Stati Uniti è spericolato, il 51% dice che non è onesto mentre per il 53% non è affidabile. Ancora un 52% sostiene che è permaloso. Secondo quanto sottolinea "Politico", il sondaggio è stato realizzato nei giorni in cui era al culmine la polemica fra la vedova del sergente ucciso in Niger e il presidente. Ma prima dell'ultima bufera sollevata dalle critiche a Trump da parte dei due senatori repubblicani Bob Corker del Tennessee e Jeff Flake dell'Arizona, che hanno tra l'altro messo in dubbio le capacità del tycoon nella carica di presidente.

Assange: «Un gruppo a lui vicino ci contattò» - Julian Assange ha confermato che una società di raccolta dati impegnata nella campagna per l'elezione di Donald Trump contattò Wikilieaks e che quest'ultima respinse l'approccio. Lo ha scritto lui stesso su Twitter.

Il fondatore di Wikileaks non ha però specificato i contenuti di tale approccio, dopo che il sito d'informazione The Daily Beast aveva parlato di un contatto del Ceo della società Cambridge Analytica, Alexander Nix, con Assange riguardo alla diffusione delle e-mail di Hillary Clinton.
 
 


 
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Bacaude 6 anni fa su tio
Notizia passata un pò in sordina. Il senato americano, ovviamente su forte pressione del Berlusca americano, ha abolito le regole che avrebbero permesso a milioni di cittadini di fare più fácilmente causa a banche e Istituzioni finanziarie. Insomma ha boicotatto le class action! Neanche la massoneria ha osato tanto. Bisogna dire che li imburra x bene gli elettori... L'ennesimo (attendendo l'abolizione del Dodd-Frank) regalone a Wall Street. A memoria mia non ricordo presidente più amichevole con i poteri forti. Ma non era l'anti establishment? Beh ragazzi direi che lo sapevano anche i sassi. Non dite che non ve lo avevamo detto.
NOTIZIE PIÙ LETTE