STATI UNITIIl tweet di Chelsea Manning: «Sto bene»

KANSAS CITY - Scampato pericolo per Chelsea Manning, il 'whistleblower' di Wikileaks che ha tentato il suicidio nel carcere militare di Fort Leavenworth in Kansas, dove sta scontando una condanna a 35 anni.

Lo si legge sul suo account Twitter. I legali della transgender hanno confermato il tentativo di uccidersi della scorsa settimana. «Chelsea ha preso la decisione di togliersi la vita. Avrebbe preferito mantenere private le informazioni sul suo stato di salute, e concentrarsi sul suo ristabilimento. Sa che la gente si fa domande su ciò che fa e vuole fare sapere a tutti che rimane sotto stretto controllo da parte delle autorità carcerarie e si aspetta che ciò prosegua nelle prossime settimane».

Manning, che ha cambiato sesso in carcere, avrebbe tentato di impiccarsi. Il militare era stato condannato nel 2013 al termine di un clamoroso processo per violazioni della legge per lo spionaggio.

La transizione da uomo a donna avvenuta dietro le sbarre è avvenuta con grande clamore perché Bradley/Chelsea ne ha continuato a scrivere sui media internazionali: lo scorso primo luglio sul Guardian Chelsea è intervenuta sulla recente decisione del Pentagono di revocare il bando dei soldati trans per criticare i piani dei militari come insufficienti rispetto a quanto sarebbe necessario.